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Ethos e corpi nelle contrade di Siena

di Riccardo Putti


Cinesica X
in memoria di un Maestro


       "Diritto di Asilo" di Riccardo Putti.

Il video è stato girato in una struttura di ospitalità transitoria per migranti in attesa di asilo politico in Italia. Il gruppo di migranti eritrei si riunisce per raccontare la propria odissea attraverso il Sahara ,la Libia fino alle costa di Lampedusa. I racconti vengono fatti sulle immagini appositamente realizzate dal pittore eritreo Araya, anch’egli migrante, che iconizzano le fasi più paradigmatiche della migrazione.


       “La Fabbrica Di Sguardi” di MariaNovella Carniani.

La ricerca si svolge presso una comunità di artisti: circa 20 studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze che durante il periodo estivo lavorano ed abitano in Mugello, all’interno della Tabaccaia, una fabbrica in disuso nel paese di Cavallina. Nell’estate del 2006 l’autrice abita presso la comunità e osserva, tramite l’obiettivo della videocamera, la vita e l’opera degli artisti, i ritmi e le tecniche della pittura, nel tentativo di visualizzare le modalità dell’atto creativo. Il video mostra alcuni aspetti non verbalizzabili dell’esperienza artistica, le pratiche artigianali -la costruzione di telai e l’uso di pigmenti- i gesti e gli sguardi dei pittori, alternate nel montaggio a conversazioni videoregistrate con gli artisti, che suggeriscono la complessità della ricerca da questi intrapresa.


       “Alabama Blues Experience” di Silvia Serrotti.

Ricerca condotta dalla Dott.ssa Silvia Serrotti, dottoranda della scuola dottorale L’Interpretazione, sez. di Antropologia, Etnologia e Studi Culturali. La sua ricerca nel campo dell’Antropologia Visiva si svolge in Alabama, in particolare nell’area centro-occidentale della cosiddetta Black Belt Region. Il soggetto della sua ricerca e’ il blues, inteso come performance artistica e way of life di bluesmen e bluewomen dell’Alabama. Attraverso un’analisi della performance blues e del valore simbolico che essa riveste nella cultura del Deep South statunitense, la ricerca di Serrotti intende interpretare le relazioni socio-culturali tra bianchi ed afroamericani.


       “Immagini al Centro” di Paola Paluzzi.

La mia ricerca verte sull’indagine della complessità di un’espressione creata dal popolo andaluso e che si è convertita nel suo segno di identità in tutto il mondo: il flamenco, che non è solamente un’espressione artistica, bensì una visione del mondo, un modo d’essere e di pensare. Il flamenco è anche l’ambiente e il vissuto: elementi che non fanno direttamente parte della cultura materiale e che danno senso al fenomeno come pratica culturale. Attraverso le immagini ho cercato di restituire la complessità dei corpi che eseguono una performance, ho indagato i processi di educazione e di apprendimento che vengono messi in atto all’interno delle scuole e delle accademie. Ho seguito la spettacolarizzazione di quest’arte in alcuni teatri della città e ho partecipato a riunioni molto intime di appassionati del flamenco.


       “Il mestiere nel sangue” di Francesco Bogani.

Il lavoro di camionista appare sotto alcuni aspetti come una forma forte di alienazione, per via del carico di tensioni e dei dispositivi di disciplina a cui è sottoposto, della quantità di tempo che richiede di impegnare, della natura degli spazi in cui questo tempo viene speso, della lontananza dal domicilio, dell’isolamento che impone al lavoratore. Un lavoro “che ti ruba la vita”, nelle parole di un informatore. E che tuttavia in molti casi viene considerato da chi lo svolge una passione, un modo di vita persino difficile da abbandonare. Alla descrizione e all’analisi di tali aspetti contrastanti, si affianca nella ricerca l’attenzione alla relazione particolare dei soggetti con lo strumento principale del loro lavoro, il camion, una relazione resa più intricata e ricca dall’essere questo al tempo stesso utensile e abitazione semovente. E si affianca necessariamente il tema del confronto dei soggetti con tutta una serie di stereotipi e richiami simbolici, relativi alla figura del camionista, e più in generale ai motori, alla strada, al viaggio.